La ricerca geolocalizzata, con il passare del tempo, ha assunto un’importanza sempre più elevata in termini di SEO, in quanto circa il 75% degli utenti svolge ricerche per trovare attività commerciali di ogni tipo vicine al luogo in cui si trova. Nonostante il commercio online sia sempre più diffuso, infatti, gli utenti si rivolgono ancora a negozi ed attività tradizionali. Seguendo la tendenza degli internauti, Google ha cominciato a dare quindi sempre più importanza ai siti web geolocalizzati e a favorire il posizionamento degli stessi sulla SERP.
Per questo motivo, quando si desidera ottimizzare il proprio sito internet aziendale, è essenziale utilizzare una strategia Local SEO, meglio se aiutati da una webagency o da un Consulente in zona, in quanto le ricerche locali, in grandi Città come Milano o Torino ma anche nei piccoli paesi, giocano un ruolo sempre più importante sui Search Engines e per un’attività la visibilità nei risultati di ricerca geolocalizzati può fare davvero la differenza in termini di visibilità e fatturato. Se sei di Torino, puoi ad esempio dare un’occhiata al sito della Agenzia Diametri.
Cos’è la Local SEO?
Secondo quanto riportato dalle ultime statistiche, oltre l’80% degli internauti utilizza query che contengono al loro interno il tipo di attività e il nome di una località. Per questo motivo, Google ha modificato la SERP, mettendo in rilievo prima i risultati geolocalizzati (sono 7) e in seguito quelli organici. Quindi, per ottenere la giusta visibilità, un’azienda non dovrà solo ottimizzare il proprio sito dal punto di vista della SEO “tradizionale”, ma anche per quanto riguarda il posizionamento locale.
Per Local SEO quindi si intende una serie di operazioni volte all’ottimizzazione di una o più pagine web nelle SERP relative alle Local Search. Ma come costruire una strategia di posizionamento locale?
Innanzitutto, è necessario comprendere come funziona il ranking su Google per la Local Search. È infatti opportuno ricordare che, dati gli ultimi aggiornamenti relativi agli algoritmi di Google per l’ordinamento dei risultati, i fattori che potevano avere una rilevanza in passato, oggi potrebbe non essere più sufficienti per garantirsi un buon posizionamento locale sulla SERP.
Oggi, infatti l’ottimizzazione on page svolge un ruolo fondamentale per ottenere una buona visibilità, così come l’autorevolezza dell’azienda. Altrettanto rilevante per un buon posizionamento locale è la presenza di dati NAP (Name Address Phone) corretti sul sito web e una coerente attività di link building di qualità.
Local Seo: come migliorare il proprio posizionamento locale?
È innegabile che una buona strategia di Local SEO può aumentare di gran lunga il ranking di un sito web e quindi la visibilità dell’azienda, sia su internet che nella vita reale. Ma quali sono le attività principali per migliorare il proprio posizionamento locale su Google?
- Creare una scheda su Google Places
I primi risultati che appaiono ad un utente quando questo ricerca sul web un’attività locale che offre beni o servizi sono le schede di Google Places. Per questo motivo, è importante creare sul portale una scheda relativa alla propria azienda, in cui dovranno essere inseriti i dati NAP (nome, indirizzo e numero telefonico), almeno due foto raffiguranti la locazione fisica dell’attività e i dati relativi ai giorni e agli orari di apertura e di chiusura. Inoltre, andrà selezionata con cura la categoria di appartenenza dell’attività ed andrà collegato il profilo Places al sito web ufficiale dell’azienda.
È consigliabile creare anche un profilo Business su Google+, in cui andranno inserite ancora una volta le informazioni di base dell’azienda, le foto e il collegamento al sito web.
- Verificare che le informazioni NAP siano corrette in ogni portale
Al fine di ottenere un buon posizionamento locale è importante verificare che le informazioni NAP inserite non solo sul sito web e sulla pagina di Google Places siano corrette. Verificare quindi facendo una ricerca su Google e su tutti gli altri motori di ricerca che le informazioni strategiche relative al proprio business siano corrette.
- Ottimizzazione Local SEO on-site
Oltre a dover contenere le informazioni giuste, il sito internet aziendale dovrà essere ottimizzato dal punto di vista della Local SEO. Andranno quindi collegati gli account di Places e Google Plus al sito internet, inserite le recensioni dei clienti attraverso il sistema “Schema.org” ed inseriti i dati NAP in una “sitemap KML”.
- Utilizzare le directory local
I motori di ricerca utilizzano come parametro per stabilire il posizionamento locale e non di un sito web anche in base all’indice di “trust”. Per questo motivo, inserire il proprio sito web e dati aziendali di base in tutte le maggiori directory locali è un ottimo per migliorare il proprio ranking. Tra le directory italiane più importanti troviamo: Google My Business, Bing Places, Facebook, Pagine Gialle, Yelp, Foursquare, Tom Tom e Yahoo Local.
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