Studio per impiantologia dentale a Torino

Un impianto dentale è un dispositivo medico chirurgico atto a sostituire denti mancanti, vuoi per cause accidentali vuoi per assenza congenita. L’implantologia dentale studia da anni i metodi più efficaci per riabilitare sia esteticamente sia sul piano funzionale la nostra dentatura: un impianto dentale può essere realizzato per un solo dente o per più denti e, laddove fosse necessario, per l’intera dentatura.

Parliamo di denti artificiali che vengono inseriti, attraverso una piccola operazione chirurgica nella mascella: il dente artificiale è normalmente realizzato in titanio o in ceramica, entrambi materiali ben tollerati dal nostro corpo.

Tipologia e struttura degli impianti dentali a Torino

La tecnica della osteointegrazione, che permette l’integrazione ottimale tra la struttura ossea e una struttura artificiale, fu approntata negli anni Sessanta dallo svedese Per-Ingvar Branemark, professore di biotecnologia applicata. Da allora la tecnica è stata costantemente migliorata ed applicata in odontoiatria e medicina.

Per gli impianti dentali nella città di Torino, il materiale di gran lunga più utilizzato è il titanio: con esso vengono realizzati dei denti artificiali dotati di strutture cilindriche o cilindro-coniche volte a imitare il più possibile la radice dentale. La superficie del cilindro è normalmente ulteriormente filettata per aumentare il più possibile la superficie di contatto con l’osso e dunque rendere il più rapido possibile il processo di osteointegrazione.

Intervento operatorio

L’intervento viene normalmente effettuato sotto anestesia locale e consiste nel praticare un piccolo taglio e poi un foro di dimensioni adeguate per ospitare la radice in titanio. Naturalmente vengono effettuati degli studi preliminari, volti soprattutto a determinare la superficie di osso di sostegno disponibile: in base alla superficie disponibile vengono infatti stabiliti il numero ottimale di impianti e la tipologia protesica più adatta ad ogni mascella. Nel caso la superficie dell’osso non sia sufficiente, si richiedono tecniche più sofisticate, ad esempio l’innesto di strutture ossee prelevate da altre sedi, intra o extraorali. Ad ogni modo, sulla radice in titanio, viene normalmente avvitata quella che si chiama vite di guarigione, che sporge dalla gengiva e ne guida la ricrescita. Dopo i normali tempi di osteointegrazione, la vite di guarigione verrà svitata e verrà presa l’impronta della posizione dell’impianto e su di esso costruita la sovrastruttura.

L’intervento per sostituire un solo dente è naturalmente più rapido e richiede uno studio meno ampio rispetto all’intervento volto a riabilitare gran parte della dentatura o un’intera arcata: in questi casi, viene spesso realizzata l’implantologia computer assistita, ovvero viene fatta una simulazione preliminare su un modello tridimensionale realizzato a computer.

Prognosi

L’implantologia dentale a Torino vanta ormai un’esperienza di oltre 40 anni, per cui i casi di fallimento sono piuttosto rari e possono essere dovuti a un processo di osteointegrazione iniziale carente così come a processi infettivi tardivi.

 

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