L’importanza delle vitamine: perchè scegliere una dieta equilibrata

L’organismo ha un costante bisogno di vitamine che non riesce a sintetizzare autonomamente, tranne nel caso della vitamina D3. Per la loro assimilazione è indispensabile avere una dieta equilibrata con l’apporto di tutti i nutrienti essenziali, che derivano dagli alimenti. Il mondo scientifico ha riconosciuto la presenza di 20 vitamine necessarie per il buon funzionamento del corpo umano: si tratta di piccole molecole che apportano benefici, sia autonomamente sia in rapporto alle altre vitamine e la loro presenza determina lo stato di salute dell’organismo. Le vitamine sono indicate sia con lettere maiuscole sia con il nome scientifico, per cui è possibile parlare di vitamina C o di acido ascorbico per identificare la stessa molecola.

Vitamine idrosolubili e liposolubili

La distinzione tra le vitamine idrosolubili e vitamine liposolubili, classifica le vitamine del gruppo B e la vitamina C come solubili in acqua, mentre la vitamina A, D, E, K come solubili in lipidi e grassi in genere. Quando si parla di provitamine, si fa riferimento a molecole che l’organismo sintetizza per trasformarle in vitamine. E’ il caso del betacarotene contenuto nelle carote, nella zucca e nei pomodori che viene trasformato in vitamina A. Mangiare crudo è uno dei modi migliori per assumere vitamine, senza ricorrere agli integratori. La cottura dei cibi distrugge queste molecole, che temono anche le basse temperature come quelle della cottura a vapore.

importanza Vitamine in una Dieta Equilibrata

Le vitamine e le funzioni vitali

Le vitamine sono essenziali per il funzionamento delle cellule, per le funzioni metaboliche e per l’energia prodotta dal nostro organismo. Collaborano insieme agli enzimi allo svolgimento dei processi biologici, raggiungendo ossa, pelle e organi attraverso il sangue. La carenza vitaminica porta a serie malattie, ma anche il sovraccarico non è ottimale: un giusto equilibrio risulta necessario, anche se l’odierna alimentazione non risulta in linea con le raccomandazioni del mondo scientifico. Lo stile di vita, la capacità di assorbimento e il dispendio energetico rendono differenti i bisogni individuali di vitamine. Il mondo scientifico definisce la razione giornaliera raccomandata di vitamine per un soggetto sano, ma l’apporto di nutrienti cambia in base all’età, al sesso, alla situazione lavorativa o alla presenza di malattie che modificano l’assorbimento vitaminico. E’ importante considerare la singola condizione e aiutare l’individuo ad assumerle mediante il cibo. L’utilizzo di integratori sintetici di origine chimica modifica l’assorbimento delle vitamine, invece negli alimenti sono presenti vitamine, enzimi e flavonoidi che aiutano il metabolismo e migliorano l’elasticità dei capillari senza effetti collaterali. L’assunzione di una sola vitamina non migliora lo stato di salute in generale, perché le vitamine operano in gruppo come nel caso del complesso B. Solo sotto prescrizione medica la singola vitamina può essere integrata singolarmente.

Le vitamine e l’alimentazione

La carenza di vitamina A induce a disturbi della vista e a secchezza delle membrane umide. E’ presente nelle carote, nella lattuga, negli spinaci, nella zucca, nel tuorlo e nel fegato. La carenza di vitamine del gruppo B induce a disturbi del sistema nervoso, a mancanza del sonno, a debolezza muscolare e articolare. Sono presenti nel tuorlo d’uovo, nel fegato, nel pesce, nei cavolfiori, nei broccoli, nei legumi, nella crusca e nei cereali. La vitamina D è importantissima per denti e articolazioni, per evitare depressione e irritabilità: ne sono ricche sardine, aringhe e tonno. La vitamina E ha la funzione di prevenire malattie cardiovascolari ed è presente soprattutto in olio d’oliva, di lino e di canapa

 

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