F1 2016, come andrà a finire?

Il mondo della Formula 1 sta vivendo una fase di profonda evoluzione sotto l’aspetto puramente tecnologico e non solo. Le monoposto si evolvono a grande velocità e diversi piloti si stanno mettendo in mostra, anche nel corso della F1 2016. La stagione in corso d’opera è stata finora abbastanza esaltante e la lotta per il titolo mondiale si fa sempre più accesa.

F1 2016: dove eravamo rimasti

Il campionato mondiale di F1 2016 è partito con premesse abbastanza chiare. Da quando nel mondo della Formula 1 sono state introdotte le nuove monoposto con motore V6 Turbo, i gran premi hanno visto il dominio vero e proprio di un’unica scuderia, capace di prevaricare rispetto a tutte le altre.

Stiamo parlando della tedesca Mercedes, in grado di dominare quasi tutte le gare grazie ad una superiorità tecnica che può essere considerata davvero imbarazzante. Lewis Hamilton ha conquistato due titoli iridati. Nel 2014, il britannico ha dovuto inizialmente subire la partenza-sprint del compagno di squadra Nico Rosberg, prima di iniziare una grande rimonta a suon di pole position e gran premi dominati dall’inizio alla fine.

Nello scorso anno, il dominio di Lewis è apparso clamoroso, vincitore di ben dieci gare e con soltanto le ultime lasciate all’altro membro della scuderia, ma soltanto a titolo già ottenuto. Alle altre squadre sono rimaste soltanto le briciole. Soltanto Daniel Ricciardo su Red Bull e Sebastian Vettel su Ferrari sono riusciti a vincere tre gare a testa, rispettivamente nel 2014 e nel 2015.

La situazione attuale del mondiale di Formula 1

Dal punto di vista tecnico, la situazione di F1 2016 non appare molto diversa rispetto agli ultimi due anni. Le Frecce d’Argento continuano a mostrare performances superiori e la concorrenza fa molto fatica a lottare alla pari. image1.img.640.medium

In alcuni casi la situazione sembra leggermente più equilibrata, ma nei primi otto gran premi stagionali possiamo parlare soltanto di casi sporadici. Le prime quattro gare del 2016 hanno visto un unico dominatore: il tedesco di origine finlandese Nico Rosberg. Quest’ultimo ha schiantato la concorrenza anche in virtù dei numerosi problemi tecnici che hanno colpito l’avversario diretto Lewis Hamilton.

Il gran premio di Spagna è stato finora l’autentica sorpresa dell’anno, con l’autoeliminazione dei due piloti Mercedes alla partenza e il successo finale del sorprendente pilota olandese della Red Bull Max Verstappen, appena diciottenne. Hamilton ha recuperato vincendo a Montecarlo e in Canada, ma Rosberg si è ripreso parte del suo vantaggio con il successo di Baku. Nico ha ora 24 punti di vantaggio su Lewis, ma il ferrarista Vettel ha solo 45 punti di distacco nonostante non abbia ottenuto alcuna vittoria. Da segnalare anche le buone prestazioni in alcuni casi di Williams e Force India.

Le prospettive della categoria

Cosa bisogna aspettarsi dai prossimi gran premi del campionato di F1 2016? Sembra ampiamente probabile un duello in casa Mercedes, sulla falsa riga delle ultime due stagioni. La superiorità tecnica è ancora evidente e sarà dura per Ferrari e Red Bull reinserirsi nella lotta per il titolo, anche se potranno vincere qualche gran premio. A partire dal prossimo anno, le cose potrebbero mutare radicalmente.

Saranno infatti inseriti nuovi regolamenti, grazie ai quali le monoposto cambieranno la loro fisionomia e saranno caratterizzate da diversi aggiornamenti tecnici. E la battaglia si farà sempre più aspra.

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