Il WPC : le innovazione del legno composito

Non siete ancora stanchi di vedere il vostro legno scolorarsi, piegarsi, o marcire per colpa dell’umidità o semplicemente per il passare del tempo?

E che dire di quel bordo piscina che cinque anni fa sembrava così bello e di classe, ma oggi ha perso ogni attrattiva e sembra vecchio e sporco?
La soluzione a tutto questo esiste già, e consiste in un semplice parola di tre lettere: WPC.

Ma che cos’è esattamente il WPC?

Il WPC, che sta per Wood Plastic Composite, tradotto in legno composito, è un materiale particolare composto da fibre naturali unite ad altre materie plastiche come polimeri ed additivi vari. Spesso viene utilizzato anche il bambù all’interno di questo prodotto e questo serve a renderlo molto simile al legno naturale, ma con il vantaggio che non marcisce ed è ecologico.

Infatti è riciclabile, in quanto si può macinare e riutilizzare senza l’aggiunta di altri materiali chimici.

Insomma, il WPC ottiene lo stesso effetto visivo di una pavimentazione in legno naturale e nel frattempo salvaguardia l’ambiente.
Che si può volere di più?

wpcQuali sono le sue principali caratteristiche?

Oltre a quelle che abbiamo elencato finora, ovvero la durabilità e la stabilità, e cioè il fatto che non si deformi e non si deteriori, il WPC può contare altri vantaggi tra cui la resistenza al fuoco e all’abrasione.

Conta anche delle ottime proprietà antiscivolo naturali e un’ottima resistenza all’usura da calpestio. Senza pensare che possono sopportare enormi carichi, anche se tutt’oggi il WPC non viene utilizzato come materiale portante all’interno degli edifici, ma solo come rivestimento.

Come può venire impiegato?

Gli usi che se ne possono fare sono veramente molti, e c’è solo l’imbarazzo della scelta. Grazie alle sue caratteristiche può essere usato sia in ambienti interni che all’esterno.

Il wpc può essere usato come pavimento per terrazze o verande, o addirittura come bordo piscina. Per non parlare del fatto che può essere un’ottima soluzione nel rivestimento di intere facciate di abitazioni o come materiale per la creazione di frangisoli.

Anche in ambienti molto umidi e a contatto con l’acqua, non dobbiamo temere nessuna forma di deterioramento.
Inoltre a differenza del parquet tradizionale, il legno composito non necessita di molta manutenzione o trattamenti particolari rispetto ad altri pavimenti.

E’ un materiale su cui molto difficilmente si crea la muffa, ma nel remoto caso in cui questa dovesse fare la sua comparsa, basta pulire la superficie con uno spazzolone, e tutto torna magicamente come prima.

Quindi è un ottima scelta se non abbiamo molto tempo da dedicarci o se comunque vogliamo qualcosa di duraturo ma non troppo impegnativo, senza però per questo a rinunciare all’eleganza del legno.

E per quanto riguarda i costi?

Variano a seconda della marca di WPC e dal tipo di materiali usati nella miscela di creazione del prodotto. Infatti spesso il suo costo finale è dato dagli addittivi usati al suo interno, oltre alla percentuale di risorse naturali presenti.

Può essere una scelta più economica nel caso di rivestimenti di grandi superfici, dove l’uso del legno tradizionale potrebbe veramente far piangere il vostro portafoglio.

Il WPC è sicuramente più economico sia in fase d’acquisto che in fase di mantenimento.

Quello che conta, infatti, è che una volta posato, richiede veramente pochissimi sforzi e soldi per essere mantenuto, e quindi in ogni caso può rappresentare un ottimo investimento a lungo termine.

Inoltre non è nemmeno difficile da installare grazie al loro sistema di fissaggio adattabile, e quindi non avrete spese extra o altri tipi di sorprese.

Il WPC è la scelta più affidabile e più economica che esiste oggi nel mercato e si adatta ad ogni vostra evenienza con grande facilità, garantendovi una durabilità mai vista prima con nessun altro materiale.

 

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